A cura di Silvia (02/2018)
Voto:
Pazzi. I protagonisti di questo libro sono due pazzi scatenati. Lui che
appena scopre il tradimento della moglie pensa bene di farla fuori, lei
che ha passato la vita a togliere di mezzo tutte le persone che l'hanno
ferita. Si incontrano per caso in aeroporto e il volo che li riporta a
casa è a dir poco galeotto.
Due menti deviate che insieme pianificano l'omicidio perfetto. Per
Ted è il primo, quello che gli farà assaporare il dolce sapore della
vendetta, per Lily l'ennesimo, perché la vita le ha insegnato che le
mele marce vanno tolte dall'albero prima che cadano.
Due voci che si alternano per descrivere le facce opposte di una medaglia; la vita apparentemente perfetta di Ted e Miranda, una coppia invidiata, ricca, felice, appagata sotto ogni punto di vista, e quella solitaria di Lily, una giovane donna sopravvissuta all'infanzia e alle insidie del primo amore, intelligente, acuta, ma con un senso morale primitivo che la rende incapace di provare rimorsi e pentimenti. Lily è il frutto di cause e effetti, di scelte sbagliate e genitori inadeguati e aprire le crepe del suo passato sarà come scoperchiare il vaso di Pandora.
Quelli Che Meritano di Essere
Uccisi ha i
connotati del vecchio noir e non ne tradisce lo schema
tipico del genere fino all'ultima pagina. Ti lega a doppio filo e
nonostante la trama si snodi come da copione, stiamo parlando di un
copione degno di un film,
a metà strada tra Il Delitto
Perfetto di
Hitchcock e L'Amore
Bugiardo
della Flynn.
Se un classico romanzo giallo è in parte rassicurante, perché
l'indagine consegna i criminali alla giustizia e tutto è bene quel che
finisce bene, nel noir è l'esatto contrario. Ed è questo il bello.
Vedere come certe piaghe possano diventare virulente. Arrivare
addirittura a tifare per il "nemico" perché è grazie a lui che il
"divertimento" è assicurato e se Ted l'ho biasimato più volte, lo
stesso non è successo con Lily che ho quasi compreso senza poterla però
giustificare. Dalla metà in poi il ritmo si fa ancora più serrato, entrano in gioco nuove variabili,
l'autore assesta un colpo di scena assolutamente geniale e il cappio si
stringe sempre di più... ma intorno al collo di chi?
Bugie, segreti, vendette. Eredità. Personaggi bifronti. E una domanda
che ti martella per oltre trecento pagine: ma esiste davvero il delitto
perfetto?