A cura di Silvia  

Hope e Tory sono sorelle di sangue, amiche per la vita, compagne di gioco inseparabili. Hanno solo otto anni e nonostante la diversa estrazione sociale niente e nessuno può impedire loro di incontrarsi, e se questi appuntamenti sono segreti allora l'avventura diventa ancora più emozionante, addirittura indimenticabile.Hope una sera, dopo cena, esce di casa per incontrare l'amica all'ora prestabilita, nel loro magico posto, ma non vi troverà Tory, picchiata per l'ennesima volta dal padre e quindi in punizione. Incontrerà invece la morte.

Passano diversi anni, Tory è cresciuta, si è rifatta una vita lontana da un padre violento e ubriaco e da una madre succube di quest'ultimo, ed è decisa, dopo infinite sedute di psicanalisi, a ricominciare da capo, da dove tutti i suoi sogni di bambina sono finiti. Tornare a Progress è una sfida a cui non vuole sottrarsi e sente di doverlo a Hope. Spera solo che i ricordi non la tormentino, e che il "dono" che l'affligge la lasci in pace; Tory infatti sente le emozioni degli altri, rivive sulla sua pelle le gioie e i drammi delle persone, ma ha imparato a innalzare un muro che la protegge da repentini scossoni emotivi ed è fiduciosa, ma soprattutto determinata, a guardare avanti. 

A Progress ritrova quella che è la classica comunità di cittadini che ti osservano dall'alto verso il basso senza nemmeno avere la decenza di farlo di nascosto, vogliono sapere tutto quello che ti riguarda e per di più condiscono le notizie con un qualcosa che possa far discutere.

Tory ritrova il cugino veterinario, l'amico sfigato dei tempi in cui era bambina oggi diventato sindaco e sposatosi con l'ex ragazza più bella (e oca) della scuola. E poi ritrova la famiglia di Hope. Cade il fratello e Faith la gemella. Una serie di personaggi ben caratterizzati che formano un perfetto quadretto familiare. Solo che c'è chi Tory a Progress non la vuole. C'è chi la ritiene coinvolta nell'omicidio e non crede che possa aver aiutato a ritrovare il corpo dell'amica solo grazie a dei poteri paranormali (dagli torto ), ma c'è anche chi vede in lei una donna fragile capace di accendere un incontenibile desiderio di protezione: Cade. Un uomo perfetto, come tutti quelli tratteggiati dalla Roberts! 

Tory non fa in tempo a iniziare a fidarsi di lui, quando altri delitti vengono alla luce e tutti misteriosamente accaduti lo stesso giorno della morte della piccola Hope. Qualcuno sta continuando a seminare morte e lei sembra essere la predestinata per chiudere il cerchio, là, dove tutto ha avuto inizio. 

Un giallo, senza troppa suspense, ma piacevole e scorrevole. Mi spiace quasi dirlo ma ho letto libri ritenuti meno famosi della Roberts che mi hanno colpito di più, in ogni caso come lettura d'evasione resta un titolo da prendere in considerazione, soprattutto se quello che si vuole leggere è un romantic suspense (è sempre bene giudicare un libro classificandolo nel suo genere).  

Film tv: Carolina Moon U.S.A, 2009 Durata: 134' Genere: thrille Regia: Ron Howard Cast: Claire Forlani, Oliver Hudson, Jacqueline Bisset, Josie Davis, Jonathan Scarfe.