A cura di Solomon Newton
Trama:
Per la CIA è Lucifero, per il KGB è l'Alchimista, al secolo Lars
Koenig, scienziato svedese. Due volte premio Nobel per la fisica, è uno
degli uomini più famosi del mondo scientifico occidentale ed è
scomparso senza lasciare traccia. Ritrovarlo ad ogni costo è la parola
d'ordine per entrambe le due maggiori potenze mondiali. Ma anche
qualcun altro è interessato al gioco, un uomo solo, che si muove veloce
e non visto, la cui vita è legata al destino di Lars Koenig. Ha così
inizio una vertiginosa caccia all'uomo, dove i colpi di scena si
susseguono imprevedibili fino a una conclusione crudele e sconvolgente.
Seconda opera del maestro Altieri scritta nell’ormai lontano 1981 (come
'Città Oscura') e guarda caso 'Alla Fine della Notte' occupa la seconda
posizione, proprio dietro il primo capitolo dedicato a Los Angeles,
nella mia personalissima classifica dei capolavori del suddetto autore.
Già il prologo,
come nel libro precedente, lascia
capire la dose di distruzione e violenza che ci accompagnerà per tutte
le seicento e oltre pagine di questo capolavoro.
Libano, terra di guerra eterna e di perdizione da oramai decenni,
tuttavia grazie allo sforzo congiunto delle Nazioni Unite la pace
sembra essere più vicina... peccato che la realtà non possa essere più
lontana e ad accorgersene saranno i Caschi Blu Norvegesi vittime di un
attentato che compirà un vero e proprio massacro.
Passano gli anni, ma il passato sembra non aver dimenticato Wolf
Hellstrom nemmeno nella prigione ghiacciata di Capo Nord... ed è da qui
che partirà la caccia di questo vero e proprio eroe attraverso l'intera
Europa alla ricerca di un equipe di ricercatori che stavano lavorando a
qualcosa che avrebbe causato la fine dell'umanità... se qualcuno avesse
tentato di utilizzarla.
Percorrendo il Vecchio continente dal Nord al Sud e lasciando terra
bruciata inseguito e braccato dai servizi segreti di mezzo mondo... e
sopratutto di USA e URSS che oltre a combattere gli uni contro gli
altri hanno l'assoluto compito di trovare e distruggere Lars Koenig e
tutti quelli che lavoravano per lui.
Ma come Hellstrom si accorgerà ben presto il nemico più terribile che
fa terra bruciata attorno a lui e a chi lo circonda ma che sopratutto
sembra sempre anticipare le sue mosse di pochissimo, non fa parte di
nessuna nazione ma come lui è un solitario il cui unico indizio
conosciuto è un nome che evoca terrore ancestrale al solo pronunciarlo:
il Golem.
Come smascherare questa entità, come salvare la sua missione? Ma
sopratutto come mai tutte le tracce riportano Wolf Hellstrom a quella
tragica missione in Libano di tanti anni prima?
Una guerra di spie devastante, assoluta. KGB, CIA, Mossad, Divisione L
chi riuscirà a completare la missione per primo... ma soprattutto perché?