A cura di Silvia (07/2015)
Voto:
RECENSIONE
V.M. 18
E questo sarebbe il romanzo che aspettavo di leggere da oltre un anno?
Questa accozzaglia di tutto e di niente, in cui un pugile strafigo e
una giovane fisioterapista libidinosa comunicano per metà libro
attraverso erezioni e bollori che si diffondono nelle principali zone
erogene? Davvero... non ho parole...
Ma prima di addentrarmi nei complessi (?) e articolati (?) schemi di
questa storia devo dire una cosa. Mamma, non
leggere questo libro. Tu che sei fisioterapista potresti
pensare di non aver capito niente dalla vita. Perché? Te lo spiego
subito.
- Se vuoi essere professionale non devi indossare un camice bianco, ma
un completino stretto e sexy che ti agevoli i movimenti (tipo
l'apertura di coscia, tanto per fare un esempio).
- Se vuoi fare un buon massaggio alla schiena devi salire sopra al tuo
paziente per essere sicura di non tralasciare la manipolazione di
nemmeno un muscolo. I soldi che hai speso per un lettino professionale?
Buttati.
- Creme e oli per far scivolare meglio le mani sulla pelle sono inutili
(altri soldi finiti giù per lo scarico). Il sudore è il balsamo più
naturale e migliore del mondo. Ricordatelo in futuro, d'altronde il BIO
sta pompando di brutto!
- Le chiacchiere tra medico e paziente in cui si parla del più e del
meno sono a dir poco superflue. Mamma, ci vuole la musica! Ma non una
musica soft e rilassante, bensì una musica nel cui testo ci siano
parole come toccami, eccitami, leccami, prendimi. Chiaro?
- Il tutto deve ovviamente essere messo in atto dalla primissima
seduta. Aspettare non ha senso.
Detto questo devo anche parlarvi di Remington e Brooke? Sinceramente ne
ho davvero pochissima voglia, ma farò uno sforzo. Tralascio i commenti
sui nomi dei due protagonisti, e passo a quella che fatico a definire
"storia".
Sei Tu il Mio Per Sempre inizia con una scena in perfetto stile Beautiful
Disaster 1) perché anche in questo caso assistiamo a un
incontro di pugilato 2) perché è davvero un disastro di scena.
Immaginatevi lui. Remington Tate detto Riptide . Fossette assassine. Un
sorriso da ragazzino su un corpo da macho. Si muove sul ring con
agilità felina, mentre uno stuolo di donne in estasi e con la bava alla
bocca grida il suo nome. Tra loro c'è la nostra protagonista, una
semplice ragazza che fino al giorno prima poteva definirsi normale, ma che
davanti a quello spettacolo riesce a pensare solo a una cosa: "Sono eccitata. Mi ribolle il
sangue. Lo avverto nel mio sesso, e sembra che lui se ne sia accorto.
Cosa che detesto. [...] Il mio sesso reagisce ogni volta che Remington
attacca."
Brooke poverina è così. Come la sua omonima che in Beautiful tiene
botta nonostante le ragnatele, e non c'è verso di calmarla, per tutto
il tempo in cui Remy è nel raggio di un chilometro sente la pelle
ardere come se fosse cosparsa di benzina. Lo ammetto, più volte ho
sperato che qualcuno le passasse vicino con un cerino acceso, ma
niente...
Poi l'eccitazione evolve e inizia a coinvolgere anche altri sensi.
Gente, voi non ci crederete, ma Remy
e Brooke non si sono praticamente parlati e lei sente il suo istinto
materno risvegliarsi. Adesso l'autrice mi deve spiegare
cosa c'entrano sesso e maternità? Ok, come si fanno i bambini lo so, ma
vuoi un figlio da un uomo di cui non sai un tubo? Alt! Brooke è
intelligente (cosa credevate?) così va in internet e scopre che negli
articoli su Remington compaiono parole tipo "pessimo elemento", "ubriaco", "rissa in un bar", "prostitute". Ecco,
adesso sa chi è, quindi quando accetterà la sua grossa caramella non
sarà da uno sconosciuto. Vedete che non è una sprovveduta?
Il problema (serio) di
questo libro è che le donne sono alla mera stregua di povere
decerebrate, puttanelle felici di esserlo perché se a sbatterle è un
tipo come Remy, allora chi se ne frega della dignità, del femminismo e
dei valori. Tutte a 90° in allegria! Yeeee!!!
E Brooke non è da meno, perché quando immagina Remy che si trastulla
con un paio di zoccolette da due soldi, non pensa "che porco", ma
"vorrei essere al loro posto". Giuro, che la mia cagna quando è in
calore ha più contegno.
A un certo punto il romanzo tenta di cambiare registro, ma invece di
migliorare peggiora ulteriormente. Dopo pagine e pagine in cui Brooke
ha pensato solo ed esclusivamente "io
ti scoperò" arriva la fase tanto attesa (?) del "io ti salverò". Una
specie di Candy Candy baldracca la nostra protagonista, perché non solo
soddisferà ogni piacere del beneamato dolce
Remi piccolo
come sei, ma capirà l'origine dei suoi problemi e
l'aiuterà a gestirli...
Devo dirlo, a me queste
autrici fanno davvero incazzare. Ma proprio tanto.
Lasciamo l'amore alle coppiette e la salute ai dottori. Non scriviamo
minchiate facendo credere che basta una buona scopata per guarire, e
non aggiungo altro per evitare spoiler, ma se la Evans crede di aver avuto
un colpo di genio è meglio che vada a farsi curare anche lei.
Ho trovato questo libro quasi squallido, e mi dispiace dover usare un
termine così forte, ma sinceramente non me ne viene in mente uno più
appropriato.
Potrei leggere il seguito solo se Brooke venisse radiata dall'albo dei
fisioterapisti e Remy diventasse impotente, ma sicuramente vivranno
felici e contenti zompando come ricci. Che pena mi fanno.
Serie
REAL
1. Real - Sei tu il mio per sempre
2. Mine
3. Remy
4. Rogue
5. Ripped