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"I Romanzi"
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JOY LA STREGA di Jill Barnett
Titolo originale: Bewitching
© Mondadori I Romanzi Mystere n°9
Genere: Paranormale (streghe)
*A cura
di Silvia
Mi accingo a recensire "Joy la Strega" di Jill Barnett e cosa
faccio al solo pensiero? Sorrido!
Sì, perché questo romanzo è una piacevole commedia con protagonista una
strega pasticciona che ancora non sa controllare i suoi poteri e che con
il suo essere a volte (spesso...) "inadeguata" regalerà momenti di pura
ilarità!
Ma veniamo alla storia.
Joy dovrebbe teletrasportarsi nel Surrey, a casa della nonna materna,
ma qualcosa va storto e atterra praticamente sulla testa di Alec, duca
di Castlemaine, il quale è appena stato cortesemente scaricato dalla sua
futura sposa la quale ha incomprensibilmente (almeno per lui) deciso
di seguire il cuore e il vero amore piuttosto che una mera trattativa
economica.
Alec d'altronde è così. Pratico, razionale, rigido, severo. Sua moglie
l'aveva scelta a tavolino, al pari dell'acquisto di un cavallo quindi
se proprio vogliamo fare due più due… la poverina non ha poi fatto così
male a piantarlo in asso. Inoltre lui è un uomo che non sa cosa voglia
dire sorridere, figuriamoci ridere, e stargli accanto è tutt'altro che
semplice a meno che non si sia inglesi, nobiliati e titolati fin nel profondo
del midollo.
Joy è una ragazza tutto pepe in grado di travolgerlo in tutti i sensi,
fisicamente ed emotivamente.
E sapete che fa Alec dopo che gli è atterra addosso? La sposa!
Perché? Ma ovvio, perché è bellissima!!!
Diciamo che questa è la prima e unica cosa irrazionale che abbia mai fatto
e forse la più giusta, solo che inizierà a maledirsi dalla prima notte
di nozze, quando Joy gli rivelerà di essere una strega.
Sarà il panico più totale per il povero razionale duca, che abituato ad
avere tutto sotto controllo non saprà come comportarsi davanti a orologi
che impazziscono, statue che iniziano ad animarsi per danzare, poltrone
che lievitano (con lui sopra) e con una moglie pazza, completamente fuori
di testa (dimenticavo, oltre che strega è pure scozzese!) che vede il
mondo con occhi completamente diversi dai suoi sarà impossibile mantenere
un certo incrollabile e salutare equilibrio.
"Lei vedeva i diamanti lui il ghiaccio; lei vedeva fate, lui morte;
lei amava la vita, lui la disprezzava."
Per Joy è impossibile nascondere la sua vera natura, e nonostante il pessimismo
cronico del marito che la vede già sul rogo o appesa a un cappio, lei
è felice, innamorata e decisa a farlo innamorare.
E credo proprio che sarà grazie a magie riuscite bene e ad altre un po'
meno che Alec scoprirà una nuova dimensione della vita, più intima e familiare,
non necessariamente intrappolata da rigide e noiose regole, ma semplice
e ricca di amore. Certo sarà difficile per due persone così agli antipodi
trovare il modo di camminare insieme, e sarà anche anomalo il modo in
cui riusciranno a farlo, ma alla fine diciamocelo… come si fa a resistere
a una giovane strega che starnutisce tutto quello che pensa e fa piovere
petali di rose mentre fa l'amore?
Devo dire che questo romance paranormale mi ha risollevato il morale dopo
qualche lettura "no". Non ha il romanticismo tipico di certi libri
che mi hanno fatto sognare, né la profondità psicologica del protagonista
maschile è di quelle da batticuore, ma Joy… lei è deliziosa e da sola
manda avanti un romanzo che fa della comicità il suo punto di forza.
Quindi... tremate, tremate, le streghe son tornate!
Serie "Witches"
1. Bewitching -- Joy la Strega
2. Dreaming
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