DARK LOVER - UN AMORE PROIBITO
di J.R. Ward
Titolo originale: Dark Lover
© Mondolibri, 2008
Genere: paranormale (vampiri)
*A cura
di Silvia
Vampiri... tanto amati e allo stesso tempo tanto odiati.
Li adoro da quando lessi "Le Notti di Salem" di Stephen King
e quando mi appassionai di romance, scoprire che ce n'erano con loro
per protagonisti fu l'estasi suprema. Peccato che nessuno abbia ancora
catturato la mia attenzione. Non che abbia letto molto, a dire il vero
mi sono smontata quasi subito
La serie di Anita Blake l'ho trovata irritante per il modo di scrivere
dell'autrice, tanto da farmi sembrare i personaggi delle marionette
e per giunta antipatici (Anita in primis!), quindi
bocciata! Ho tentato allora con l'osannatissimo Twilight, ma la scintilla
non è scoccata: troppo adolescenziale, pieno di inutili buonismi. Vampiri
che bevono il sangue dagli animali??? Naaa, non fanno per me, per non
parlare di una protagonista che vuole farsi vampirizzare con la stessa
smania con cui ci si va a fare un buco nell'orecchio. Bocciato anche
questo.
Mi avvicino a Dark Lover con notevole ritardo rispetto alla data di
uscita, dubbiosa e sospettosa riguardo ai commenti entusiastici che
leggevo in internet.
Invece Dark Lover mi ha inaspettatamente colpito positivamente!
Il mondo che racconta la Ward è lo stesso in cui viviamo, ma popolato
da vampiri, una razza in via d'estinzione la cui salvaguardia è assicurata
dalla Confraternita del Pugnale Nero, un gruppo di guerrieri (tutti
boni e pericolosi) che combatte contro i lesser, uomini che hanno
venduto la loro anima ad Omega per trasformarsi in involucri privi di
vita con l'unico scopo di uccidere.
I Confratelli sono Wrath, l'ultimo Re cieco, Rhage, la
leggenda sessuale del gruppo condannato per 200 anni a convivere con
una terribile maledizione, Vishous, veggente, telepate, il vampiro
esperto di tecnologia e computer, Tohrment, il paciere, Phury,
votato alla castità, Zsadist, il più pericoloso, cattivo e inaffidabile
di tutti, l'unico a cui è meglio stare alla larga se si vuole continuare
a vivere e Darius, colui che apre il romanzo rimanendo ucciso
per mano di un lesser.
Darius ha una figlia, Beth, ignara delle sue origini che sta vivendo
in modo normale, tutta casa e lavoro, completamente ignara che il momento
della transizione è vicino. Wrath promette di assisterla durante questo
passaggio così importante in cui la ragazza morirebbe se non potesse
bere il sangue di un vampiro di sesso opposto.
Ovviamente pensa di dirle arrivederci appena conclusa tutta la faccenda
(ahh, quanto sono risoluti questi uomini duri...).
Va a casa di Beth per spiegarle come stanno le cose e non fa in tempo
ad aprire bocca che i due si ritrovano a rotolarsi per terra strappandosi
i vestiti di dosso
Per non prendere il libro e scaraventarlo fuori dalla finestra bisogna
ragionare in un'ottica del tutto wardiana. I vampiri maschi sono
parecchio maiali animali, vivono di istinti e se vogliono una
femmina lo capiscono subito sentendo il bisogno di marchiarla.
Beth invece è in preda a una crisi ormonale dovuta all'imminente transizione
e ha le cellule inibitorie tutte in vacanza.
Se pensate di poter accettare questo tipo di ragionamento il romanzo
scorrerà via che è un piacere. Con la Ward manca il classico corteggiamento
romantico, lei dosa tutto con sesso, ironia e violenza, ma resta coerente
con il suo stile e con i suoi personaggi, cosa non da poco.
Beth e Wrath non risolveranno comunque tutti i loro problemi a letto
(non tutti, ma una buona parte sì...).
Wrath, l'ultimo Re purosangue, non vuole salire al trono per governare
come gli spetterebbe di diritto convinto di non essere in grado di potersi
occupare di nessuno a causa del doloroso passato che l'ha segnato per
secoli. Figuriamoci poi prendersi cura di una femmina!
D'altro canto Beth faticherà un pochino a capire che l'uomo con cui
ha a che fare è un vampiro e che esce armato fino ai denti per difendersi
e non per scatenare risse o spacciare droga. Beth si farà un sacco di
comicissimi film mentali, per poi immancabilmente far finire tutti i
suoi buoni propositi (tipo: non lo rivedrò più, può essere pericoloso!)
nel letto di Wrath!
E' vero che l'autrice punta molto sull'attrazione fisica, ma dopo aver
messo i nostri protagonisti in orizzontale li fa rialzare per analizzare
i loro pensieri, le paure, il passato di ognuno. Insomma c'è sesso,
ma anche altro! Già con i dialoghi riesce subito a caratterizzarli benissimo,
ai fratelli mette in bocca sproloqui di ogni tipo, ma capperi, sono
veri vampiri, sulla Terra da secoli, una parolaccia avranno pure il
diritto di dirla!
Inoltre non manca mai di scandire ogni capitolo con il punto di vista
dei lesser. La Lessening Society infatti sta puntando in alto
e quelli che vuole uccidere non sono più solo vampiri civili, ma coloro
che li difendono: i guerrieri della Confraternita.
Un libro erotico e avventuroso, scritto in modo fluido, che apre le
porte a una serie che potrà rivelarsi una piacevole sorpresa!
Nota:
Il romanzo, uscito inizialmente come Originale Euroclub, è stato ristampato
dalla Rizzoli con il titolo de "Il Risveglio". Una sola perplessità.
L'ho visto in molte librerie spacciato come un young adult, quando invece
è decisamente per adulti.
"Confraternita del Pugnale Nero":
1. "Dark Lover" - Dark Lover
2. "Lover Eternal" - Lover
Eternal
3. "Lover Awakened" - Lover Awakened
4. "Lover Revealed" - Lover Revealed
5. "Lover Unbound"
6. "Lover Enshrined"