Questa recensione è frutto di tre letture distinte. L'edizione
Euroclub, quella più recente dei Romanzi Mondadori e l'originale
inglese "Dangerous" (a cura di Nana).
Partiamo dall'originale.
"Dangerous" è sicuramente uno dei titoli migliori della Quick con una
delle coppie meglio riuscite: l'unico pericolo in cui v'imbatterete
leggendolo è d'innamorarvene.
Prudence Merryweather conosce Sebastian, famigerato conte di
Angelstone, la notte in cui decide di andarlo a trovare per dissuaderlo
dallo sfidare a duello Trevor, il suo giovane e impulsivo fratello.
Stranamente Sebastian accetta, a patto che prima o poi, questa bizzarra
e impavida signorina, pronta a sfidare le tenebre per la sua nobile
causa, ricambi il favore. Ed è ben certo che le occasioni non
mancheranno…
Sebastian è un indimenticabile personaggio con un aurea di pericolo e
mistero enfatizzata dal suo fedele gatto nero Lucifero. Un uomo
tenebroso, temuto e temibile, ma intrigante e quanto mai affascinante.
Prue invece è una creatura solare e loquace (ma sa anche quando
tacere!), curiosa e piena di brio. E' graziosa ma non oggettivamente
bella, troppo intelligente per accompagnarsi alla maggior parte degli
uomini dell'alta società, e con una strana e insolita passione per
l'occulto. Nel paranormale, con fantasmi e spiritelli, Prue ci sguazza
che è un piacere.
Ed ecco la cosa che li accomuna: la passione per il mistero! E quando
si troveranno ad indagare su morti sospette, dubbie apparizioni e
omicidi vari, oltre a svelare l'impensabile scopriranno anche quanto
indispensabili siano l'uno per l'altra.
Un'insolita e originale coppia. Lui razionale e apparentemente
impassibile ai sentimenti più effimeri come l'amore, lei inguaribile
romantica e sognatrice. Insieme si impadroniscono della scena regalando
fin dalle primissime pagine promesse che verranno mantenute.
"Audacia" è passione e divertimento, mistero e risate, intrigo e
spensieratezza.
Purtroppo però c'è un "ma". Se tra le mani avete la recente ristampa
nella collana "I Romanzi" della Mondadori (12/2004 o Oro 05/2015)
potreste farvi un'idea sbagliata sia del libro che dell'autrice.
Ho sempre, se non sostenuto, almeno compreso le scelte editoriali atte
a ridurre i costi, e raramente ho sentito il peso dei tagli e degli
adattamenti, ma in questo caso è stato troppo anche per me. Tutto viene stravolto e perde di
significato. La storia scorre troppo veloce, manca
l'attesa, l'approfondimento psicologico, il piacere di godersi il
graduale innamoramento tra Prue e Sebastian. Il risultato? Un tenebroso
e temibile personaggio la cui aurea "maledetta" s'infrange dopo 10
pagine trasformandolo troppo presto in agnellino, e una vivace Prue,
spesso priva di pensieri, capace solo di agire e parlare… in questo
caso pure troppo. In pratica, due figurine solo discretamente
caratterizzate, incollate su uno sfondo appena abbozzato.
Sappiate che questo non è
"Audacia" e nemmeno la Quick. Anche il lettore più
distratto non potrà accorgersi di come gli eventi incalzino
incessantemente, di come il rapporto tra Prue e Sebastian evolva senza
apparenti motivi. Perché si innamorano? Hanno dei dubbi, delle
titubanze? E i piccoli misteri che si troveranno a dover risolvere
trovano una soluzione sempre in quattro e quattr'otto?
Leggete l'edizione Euroclub (anno 1999) e buona parte di questa domande
avrà una risposta perché, è il caso di dirlo, 130 pagine in più e una
traduzione più precisa e sensibile fanno una bella differenza. Si
respira l'aria frizzante che aleggia in ogni romanzo della Quick e si
riscopre la classica lettura che riscalda e risolleva il morale.
Finché il genere romance non sarà trattato con un pizzico di riguardo
in più apriamo bene gli occhi; potrebbe esserci un bel libro martoriato
da un pessimo adattamento... e se le edizioni in italiano sono due,
scegliamo almeno quella più vicina all'originale.
Edizione Euroclub 8/10
Edizione i Romanzi 6/10
Nota: La ristampa di Maggio 2015 è la stessa di quella recensita e letta da me (12/2004) ma mi ha fatto piacere che la Casa Editrice si sia in qualche modo scusata per l'accaduto (leggi qui). Non dev'essere facile gestire una collana letta da sole donne, se tiriamo fuori gli artigli noi non graffiamo, ma squartiamo xD
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