A cura di Silvia
Voto:
Amore
Zucchero e Cannella è un libro fatto di bollicine dolci e amare, ma
sempre frizzanti, di quelle che ti pizzicano piacevolmente il palato.
Porta con sè la freschezza di una lettura moderna e vivace e l'incanto
intramontabile dei vecchi e saggi consigli della nonna.
Ed è uno di quei
libri di cui ogni tanto senti l'esigenza, perchè ovunque te lo porti,
ovunque lo leggi, ha l'effetto di un infuso caldo e risanatore.
Juliet è una
protagonista fatta di sogni e castelli in aria, fortemente determinata
a rendere la sua vita una favola. Il suo presunto principe sarebbe
Simon, e tutto filerebbe abbastanza liscio, discrepanze caratteriali a
parte, se lui, mentre sono a letto insieme, non la chiamasse con il
nome di un'altra...
Di punto in bianco i sogni di Juliet si frantumano. E solo dopo poche
ore di convivenza oltretutto! Lei
che sognava una casa fatta di tende di pizzo, profumo di torte e serate
romantiche su un peloso tappeto persiano a progettare un perfetto
futuro, si ritrova sola
in mezzo a scatoloni da aprire e mobili da montare in una casa che non
sente nemmeno più sua.
D'altronde Juliet è sempre stata "così", testardamente determinata a
rendere tutto perfetto, e pazienza se il suo
principe non era proprio azzurro,
le bastava averlo. E pazienza anche se lei non era una casalinga
perfetta, ma una disordinata cronica, l'amore avrebbe risolto tutto.
Ma ecco che la vita vera le si presenta davanti e le mostra anche il
conto...
Come se lo scombussolamento sentimentale non fosse bastato, un giorno
Juliet trova nel vecchio libro di sua nonna Violet (una raccolta di
ricette e consigli su come tenere una casa) una lettera, e
tutto d'un tratto un inaspettato segreto le cambia la vita...
La
storia che racconta la Bratley è deliziosamente divertente. È una
storia di donne per le donne, di grembiuli cuciti a
mano, confidenze fatte in bagno, e torte cucinate in casa. Di
abbracci mancati e sorrisi ritrovati. E di uomini. Uomi ambiziosi come
Philip, immaturi come Simon e dallo spirito libero come Dylan. Ma tra
tutti Juliet troverà anche l'uomo giusto, quello che l'apprezzerà
esattamente così com'è, quello che la farà sentire sempre a casa con
solo la
sua presenza.
Sono certa che adorerete Juliet e lo stile brioso di un'autrice che ha
scritto un libro come se fosse una ricetta per il buonumore, senza
tralasciare la giusta morale e qualche tocco di sano sentimentalismo.
A inizio capitolo ci sono dei simpatici estratti da libri dedicati alle casalinghe. Saggi consigli in cui è facile ritrovarsi.
"Le casalinghe devono ridurre il
numero di ninnoli, per mettere in ordine. Un unico pezzo
importante fa già da solo una bella figura e fa risparmiare la fatica
di spostarne altri per spolverare."
Il diario della
brava casalinga, Virgina T. Habeeb, 1973
E dal libro di nonna Violet:
"Quando cominciate a vedervi vecchie nello specchio del bagno, cambiate
l'illuminazione"