Tempest di Julie Cross

A cura di Silvia  (05/2017)
Voto:


Sì, sono leggermente (ma giusto un pelo!) in fissa coi viaggi nel tempo, e siccome da brava lettrice mi sono imposta di smaltire la mia immensa TBR ho deciso di iniziare Tempest di Julie Cross, un titolo che ho comprato la bellezza di cinque anni fa nella speranza che uscissero anche i due seguiti della trilogia. Speranza infranta ovviamente, ma fortunatamente il romanzo non si chiude con un cliffanger al cardiopalma e di questo ringrazio l'autrice. Non la ringrazio invece per come ha gestito la struttura narrativa, perché a quanto pare una delle sue regole è: non ci sono regole! Per cui lettori, dimenticate subito tutto quello che sapete sui viaggi nel tempo.

Secondo la teoria di Julie Cross grazie a un gene recessivo si può andare indietro nel tempo senza però alterare il presente in cui si vive. Quindi? Che senso ha? Dove sta il vantaggio o la fregatura? Bella domanda, ed è quello che si chiede anche Jackson che usa il proprio potere per fare dei piccoli esperimenti insieme all'amico Adam, l'unico con cui ha condiviso il segreto. Un giorno però, mentre è in camera con la sua ragazza, due uomini irrompono nella stanza e sparano a Holly portando Jackson, in preda al panico, a fare un salto di due anni indietro. La sua nuova "casa base" diventa improvvisamente il 2007 e nonostante vari tentativi non riesce in alcun modo a tornare nel 2009. Inizia così una nuova vita: conosce una Holly più giovane, ritrova Adam che si riconferma il suo immancabile braccio destro, ma cosa più importate di tutte, scopre che suo padre non è l'uomo d'affari che credeva. Grazie a una serie di esperienze inaspettate - tra cui brevi mezzi salti che lo porteranno a incontrare la sorella morta - Jackson capirà che la sua vita è una menzogna e tra incursioni in assi temporali differenti, esperimenti di genetica e missioni segrete in cui c'è di mezzo pure la CIA, il suo pensiero sarà sempre uno solo: salvare la sua Holly nel 2009. Impedire che il suo cuore smetta di battere.
Avventuroso, intenso e anche romantico, Tempest è un romanzo che poteva conquistarsi tranquillamente cinque stelle se l'autrice fosse solo stata più abile e meno paracula, perché Julia, non mi puoi dire "questa cosa funziona così" e dopo cinquanta pagine "ah, no ma può funzionare pure così" e dopo altre cento "ops, dimenticavo, funziona anche così a dire il vero". Insomma io mi aspetto un mondo e tu me lo capovolgi come ti pare, sovvertendo le regole spazio tempo come ti fa comodo. E riesci pure a cadere in contraddizione!
Fortunatamente mi è piaciuto tantissimo il protagonista, affidare la narrazione a Jackson è stata sicuramente una scelta azzeccata, e vederlo crescere, pagina dopo pagina, è stato un bel viaggio, sicuramente migliore di quelli nel tempo.
Va comunque detto che Tempest, rispetto a tanti romanzi per ragazzi, ha una marcia in più: è decisamente maturo, articolato e pieno di azione. Peccato che, come in tutti i libri di questo genere, ci siano i "cattivi", ma a te di codesti personaggi non frega niente, non ti fanno nemmeno paura tanto poco sono caratterizzati. Ne conseguono scene al fulmicotone in cui non si percepisce la reale tensione del momento, il pericolo non è tangibile, l'adrenalina non scorre. Solo Jackson e Holly emozionano, e non è cosa da poco, essendo la loro storia al centro del plot.
Il finale a modo suo mi è piaciuto, c'è della coerenza nelle scelte di Jackson, meno in come le attua, ma tanto la Cross fa un po' come cavolo le pare quindi non aspettatevi uno di quei libri in cui tutto torna, a me divertono tantissimo i paradossi temporali, quelle trame che sembrano dei puzzle con milioni di pezzi che alla fine si ricompongono magicamente, ma non è questo il caso. Però, difetti a parte, il romanzo mi ha intrattenuta. E vi dirò, non sento nemmeno la mancanza dei seguiti (anche se tradurli sarebbe stato carino da parte della Fanucci...) perché anche se Jackson matura, cresce, evolve, avrei preferito che restasse un ragazzo normale, nonostante il suo dono speciale.
Lo consiglio? Pensate a un mix tra Jumper, La Moglie dell'Uomo che Viaggiava nel Tempo e Ricomincio da Capo (il film!)... se l'idea vi piace, allora sì, leggete anche Tempest!


"Tempest"
1. Tempest  - Tempest
2. Vortex
3. Timestorm


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Titolo originale
tempest

Casa Editrice 
Fanucci, 2011

Traduzione
L. Bortoluzzi

Genere:
fantastico, viaggi nel tempo

Pagine 393