A cura di Silvia
Voto:
"Momo",
dopo "La Storia Infinita", è senza dubbio il romanzo più famoso di
Michael Ende, una tenera favola moderna e un chiaro monito su quello
che sarà (anzi già lo è) la società.
Un'accusa mirata al consumismo e alla frenetica vita moderna, dove
l'uomo è vittima impotente del tempo che passa.
Un messaggio tanto profondo portato avanti da Momo, una ragazzina senza
famiglia che un bel giorno si stabilisce nell'anfiteatro di una città
senza nome. Qui stringe amicizia con vari personaggi dei vicini
quartieri che le si affezionano e per renderle la vita il meno
difficoltosa possibile l'aiutano come possono. In cambio Momo offre
loro un dono di inestimabile valore. Gli ascolta. E con la maturità che
solitamente non compete a una bambina li aiuta a trovare le risposte
dentro al loro cuore: dà loro fiducia e li fa sentire speciali.
Momo è amata, almeno crede, finché non si accorge che sempre meno
persone la vanno a trovare. Il motivo? I Signori Grigi sono arrivati in
città… signori che convincono i cittadini a investire meglio il loro
tempo, ma che a loro insaputa glielo rubano…
Anche in questo romanzo Ende riesce a farsi ascoltare sia dai ragazzi
che dagli adulti, affascinando con la favola e facendo riflette sui
contenuti.
Possibile che ci siano nel mondo così poche 'Momo' e così tanti 'Uomini
Grigi'? Possibile che gli 'Uomini Grigi' siamo proprio noi?
Leggere Momo è un po' come guardarsi allo specchio e scoprirsi incapaci
di sognare; è come spiare attraverso una sfera di cristallo e scoprire
un futuro ben poco promettente.
Ma la speranza di cambiare, l'assurda ipotesi che una goccia in mezzo
al mare possa fare la differenza, è sempre presente ed è rappresentata
da questa insolita bambina, tutta anima e cuore, capace di cambiare la
vita a tutti gli uomini che la incontrano con un semplice sorriso.
Momo esiste per rendere felice il prossimo, insegna ad assaporare le
piccole gioie quotidiane e dona il suo aiuto incondizionato.
Una favola intramontabile, dall'ambientazione fantastica, con un
corollario di simpatici personaggi: la tartaruga parlante Cassiopea, il
custode del Tempo Mastro Hora, Gigi Cicerone, Beppo Spazzino e via
dicendo.
Un romanzo senza età e per ogni età, prodigioso e di grande profondità.
Leggerlo non sarà tempo perso.