Good Omens di Terry Pratchett e Neil Gaiman
Titolo originale: Good Omens
[Inedito in Italia]
A cura di Clizia

Good Omens è strepitoso, ma sfortunatamente la Mondadori sembra non coglierne la genialità continuando a promettere e poi posticipare una pubblicazione in italiano. Peccato, ma questa è la realtà delle case editrici italiane.

Ma se non si ha problemi con la lingua, vale la pena di leggerlo anche in inglese.

L’Anticristo, è un ragazzino di undici anni di nome Adam che trascorre le giornate i con i suoi tre amici, i “Them”, una delle quali si chiama Pippin Galadriel Moonchild, ma guai a chi non la chiama Pepper, e un cane, che dovrebbe essere un Segugio dell’Inferno ma che di fatto è un piccolo bastardino di nome…Cane.
I Quattro Cavalieri dell’Apocalisse, o anche i quattro motociclisti dell’Apocalisse, i veri Hell’s Angels, sfrecciano per le autostrade congestionate di Londra: Guerra, donna bellissima dai capelli rossi; Morte, che parla sempre in MAIUSCOLO; Carestia, proprietario di una catena di fast food; Inquinamento, che ha preso il posto di Pestilenza sconfitta dalla penicillina.
E poi ci sono Crowley, ex-serpente del giardino dell’Eden e ora proprietario di una Bentley del 1926 e Aziraphale, l’angelo che cacciò Adamo ed Eva e che ora gestisce una libreria.
I due, rivali e amici, dovrebbero facilitare il realizzarsi dell’Apocalisse se non fosse che… Good Omens è divertente, ironico, satirico e ricco di parodie.

Esilarante è la scena sul corso di autostima per manager che consiste nella simulazione di una battaglia con i fucili “a palle di vernice”, ora si capisce come funzionano le promozioni in certe aziende! O la descrizione della catena di fast food di Carestia in tutto e per tutto identica a quella di un’altra famosa catena Mc, effetti collaterali e clown inclusi. E come non dimenticare l’ordine delle suore sataniche di Santa Beryl, la cui regola è quella di parlare in continuazione e dire tutto quello che passa loro nella testa.
Sarà proprio Sorella Mary Loquacious a occuparsi del neonato Adam Young - l’Anticristo, conosciuto anche come l’Avversario, il Distruttore di Re, l’Angelo dell’Inferno senza Fondo, la Grande Bestia chiamata Drago, il Principe di Questo Mondo, Padre delle Bugie, Progenie di Satana e Signore dell’Oscurità - e a giocare con i suoi teneri piedini.

Ma tutto è già scritto in “Nice and Accurate Prophecies of Agnes Nutter” dove “nice” (belle) è da intendersi come “precise”, infatti l’Apocalisse arriverà di sabato, il prossimo sabato per l’esattezza… Imperdibile.
Nota sull’inglese. Essendo piuttosto ricco di giochi di parole e doppi sensi talvolta bisogna rileggere il paragrafo per afferrarli, inoltre i dialoghi sono spesso in uno slang molto stretto che risulta di difficile comprensione se non si conosce la fonetica. Tuttavia il bello di leggere Good Omens in inglese è che si può godere di tutte le sfumature e i trucchi che i due autori mettono in campo per raccontare questa storia.