L'Ultimo Cavaliere di Stephen King 

A cura di Gianfranco F. (10/2013)
Voto: 


"La saga della Torre Nera è la madre di tutte le mie storie, il grande contenitore della mia opera"

È così che  "il Re" definisce l'opera che ha scritto ispirandosi al poema "Childe Roland alla Torre Nera giunse" di Robert Browning e dove convergono numerosi personaggi che ritroveremo in altri suoi romanzi.

 "L'ultimo Cavaliere" è ambientato in un universo al confine tra la realtà e la finzione. Difficile descriverlo a dovere, tutto ha un non so che di impalpabile e onirico, ma la connotazione western è innegabile così come il mondo descritto che sembra essere quello di un futuro nemmeno troppo lontano; qualcosa di inspiegabile ha procurato un enorme decadimento, gli animali sono affetti da mutazioni, la Terra è ricoperta di rottami e rovine del passato e l'unica certazza, almeno per Roland, è trovare l'uomo in nero e raggiungere la torre nera. 
La figura dello stesso Roland e la sua missione sono avvolte dal mistero. Roland - e King non nega di essersi fatto influenzare anche dal celebre film Il Buono, il Brutto e il Cattivo - è una sorta di Clint Eastwood: abile con i revolver, astuto, coraggioso, ma anche freddo e impersonale, addirittura crudele quando è la situazione a richiederlo. La narrazione è spesso intervallata da diversi flash back riguardanti la sua infanzia difficile, capitoli apparentemente utili solo a farci conoscere meglio questo pistolero solitario, ma alla fine scopriremo ben altro. Sono convinto che se rileggessi adesso l'Ultimo Cavaliere riuscirei a cogliere dettagli e particolari che mi sono sfuggiti, perchè questo è un romanzo che va trattato con un'attenzione quasi maniacale dal momento che offre numerosi piani di lettura. È il suo bello. Nulla è come sembra. Questo pregio per molti potrebbe anche essere un difetto però. La storia fino alla fine non è del tutto chiara, molte situazioni sono surreali, la trama può apparire confusionaria e io per primo a volte mi sono arenato chiedendomi dove l'autore volesse andare a parare: ero abituato a romanzi dall'impostazione più classica e lineare, ma poi tutto è cambiato. È incredibile come pochi capitoli riescano a ribaltare le sorti di un libro e l'interesse del lettore. Quindi fidatevi, leggetelo, e poi ditemi se alla fine il vostro unico pensiero non sarà "devo assolutamente avere il seguito..."


Saga de La Torre Nera

1.  L'Ultimo Cavaliere
2.  La Chiamata dei Tre
3.  Terre Desolate
4. La Sfera del Buio
4.5  La Leggenda del Vento
5.  I Lupi della Calla
6. La Canzone di Susannah
7. La Torre Nera 


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Titolo originale
The Gunslinger

Casa Editrice 
Sperling & Kupfer, 2003

Traduzione
Tullio Dobner

Genere
fantasy futuristico

Pagine 223