Il Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald

A cura di Ema  


Lasciando da parte il motivo principale che mi spinse qualche anno fa a leggere questo famoso romanzo contemporaneo, devo ammettere che ne sono stato fortemente colpito.

La storia è ambientata nei “ruggenti” anni ’20 americani, tra dame e cavalieri dell’alta società newyorkese della quale fece parte lo stesso Fitzgerald. L’io narrante è rappresentato dal giovane Nick Carraway, giunto nella Grande Mela dal provinciale West e vicino di casa del ricchissimo Gatsby. L’autore introduce fisicamente il personaggio che da il titolo al romanzo dopo parecchie pagine e solo da quel momento la trama inizia veramente a farsi intrigante. Circondato da bellissime dame e da eleganti uomini d’affari, J. Gatsby potrebbe apparire come un moderno anfitrione, se non fosse per la particolare abitudine di non partecipare ad alcuna festa che lui stesso organizza. Nonostante la differenza sociale, Gatsby inizia ad intrattenere una forte amicizia con il vicino di casa Nick, svelandogli ben presto la sua reale intenzione. Follemente innamorato di Daisy, cugina di Nick, Gatsby vorrebbe che quest’ultimo la invitasse per un tè in modo da poterla finalmente rivedere. L’amore di Gatsby per Daisy risale a otto anni prima, quando l’uomo era un giovane ufficiale in partenza per i campi di battaglia europei e Daisy una sciocca ragazza di buona famiglia in cerca di marito. Nonostante la promessa di aspettare la fine della guerra, la donna si rifugia immediatamente tra le braccia di un arido riccone, in modo da assicurarsi agi e sicurezza sociale. Al rientro dall’Europa, Gatsby capisce di aver perduto la sua amata e inizia una forsennata arrampicata sociale con mezzi più o meno leciti, per approdare infine nella baia newyorkese padrone di una stupefacente tenuta. Deciso come non mai a riprendersi Daisy, Gatsby inizia un gioco pericoloso che coinvolge non solo la famiglia della donna, ma anche lo sfortunato Nick. La conclusione della storia è tragica, crudele. In questa torbida miscela di bugie, inganni, gelosia e ipocrisia, Gatsby accecato dall’Amore non si rende conto che l’ambiente tanto caro alla sua amata non è che una facciata splendente nel cui retro si celano i sentimenti più vili e perversi, abilmente mascherati.

Il malinconico romanticismo di questo personaggio è abilmente descritto da Fitzgerald e colpisce al cuore non solo il lettore particolarmente sensibile, ma anche chi è abituato a vivere in modo più pragmatico. I sentimenti che albergano in quell’uomo elegante non assumono mai la forma di lacrimevoli ovvietà, ma inseriti nel contesto in cui essi si manifestano si trasformano in perle invidiabili, degne del più assoluto rispetto. Il Grande Gatsby è fatalmente schiavo del passato, ma a differenza delle persone che lo circondano ha una capacità unica e straordinaria di amare.

Daisy dall’altra parte è il vero personaggio negativo della storia, più ancora dell’infame e subdolo marito. Incantata dai modi gentili e premurosi di Gatsby e dal sentimento che la legava a lui in passato, la donna ne diventa l’amante, sottolineando alla perfezione le nefandezze dell’alta società, che legittimava le scappatelle, ma mai avrebbe tollerato “uno scandalo”. Il coraggio di rischiare, di cambiare tutto per i sentimenti provati in passato non paiono sufficientemente convenienti a Daisy che preferisce recitare il proprio ruolo accanto il marito che non ama, e premurarsi che sua figlia diventi una “bella ragazza stupida”, in modo da giungere facilmente al successo come lei.

Nemmeno l’omicidio (seppur colposo) riesce a macchiarle la coscienza, gettata via insieme alla dignità troppo tempo prima.

Un Romanzo da leggere e su cui meditare… troverete alcune strane somiglianze con la società odierna. 


Film: Il Grande Gatsby
U.S.A, 2013
Durata: 122'
Genere: sentimentale, drammatico

Regia: Baz Luhrmann
Cast: Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire,
Carey Mulligan, Joel Edgerton, Isla Fisher, Jason Clarke. .





Film: Il Grande Gatsby
U.S.A, 1974
Durata: 144'

Regia: Jack Clayton
Cast: Robert Redford, Mia Farrow, Sam Waterston, Bruce Dern.

Oscar
- Migliori costumi a Theoni V. Aldredge
- Miglior colonna sonora a Nelson Riddle





Film: Il Grande Gatsby
U.S.A, 1949
Durata: 91'

Regia: Elliott Nugent
Cast:  Alan Ladd, Betty Field, Macdonald Carey, Barry Sullivan.




Film: Il Grande Gatsby
U.S.A, 1926
Film muto
Durata: 91'

Regia: Herbert Brenon 
Cast: Warner Baxter, Neil Hamilton, Lois Wilson,
Hale Hamilton, Georgia Hale.




Share


Titolo originale
the great gatsby

Casa Editrice 
Feltrinelli, 2013

Traduzione
Franca Cavagnoli

Pagine  230

Prezzo € 8,00










Casa Editrice 
Einaudi, 2011

Traduzione
Fernanda Pivano

Pagine  162

Prezzo € 8,50