Edizione Tea 2006
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FALCHI SUL MARE di Ted Bell
Titolo originale: Hawke
© Longanesi, 2004 - pag. 504
A cura di Fiore di Girasole
Diretto discendente di Blackhawke, nobile inglese
e pirata leggendario, Alex Hawke il giorno dopo il suo settimo compleanno
assiste all'efferato omicidio dei genitori. Alcuni uomini infatti volevano
impadronirsi a tutti i costi della mappa del tesoro scoperto dal noto
pirata assieme ad un loro avo (ucciso da Blackhawke pur di tenere per
sé tutto il malloppo) e risultata essere in mano della sua famiglia.
L'omicidio dei genitori segna profondamente Alex che per il grande trauma,
perde subito ogni ricordo dell'evento, e il caso resta irrisolto.
Trent'anni dopo lo possiamo conoscere come un uomo bello, affermato e
ricchissimo. Da miliardario quale è, si ritrova ad essere uno degli uomini
più conosciuti e desiderati d'Inghilterra, ma la bella vita l'annoia ed
approfitta delle sue conoscenze e dell'addestramento da accademia per
svolgere spesso incarichi da agente segreto per il governo britannico
o per altri.
In un periodo di nera depressione, gli viene proposta una missione pericolosa,
ma che lui accetta con entusiasmo: il segretario di stato americano gli
chiede di rintracciare il Borzoi, un sottomarino sperimentale misteriosamente
scomparso e molto pericoloso in quanto composto da due ali a delta che
gli danno una forma spigolosa (perciò antirilevamento per i radar) capaci
di trasportare ognuna venti testate nucleari, e da uno spesso rivestimento
anecoico (che non produce eco) perciò non rilevabile neanche dai sonar.
Nelle mani sbagliate il Borzoi diverrebbe un'arma pericolosissima ed una
minaccia per diversi Stati, infatti lo scopo per cui è stato acquistato
da gente senza scrupoli è di utilizzarlo per attività illegali.
Alex si mette subito alla ricerca dei "venditori" russi ma, avventurandosi
nelle acque dei Caraibi, scenario dell'uccisione dei suoi genitori, deve
fare i conti col passato e col doppio mistero sia di chi li uccise e sia
del tesoro dei pirati risalente a fine seicento.
Durante le ricerche entreranno in scena molti personaggi, ognuno con un
ruolo ben preciso e, a mio avviso, descritti magistralmente. Richiami
al presente e alla storia attuale degli ultimi anni (addirittura comparse
di persone realmente esistenti), aiutano il lettore a sentirsi interamente
coinvolto in quest'avventura. Il linguaggio moderno e diretto in cui è
scritto il romanzo, risulta semplice nonostante Ted Bell non abbia risparmiato
un forbito gergo militare e ci permetta di conoscere alcune curiosità
su questo mondo.
Ciò che rende scorrevole e facile la lettura è la mancanza sia di giri
di parole che di scene descritte in maniera sommaria che lascino molto
all'intuizione. Questo è un pregio del romanzo, perché anche lo stile
richiama in tutto e per tutto il protagonista: esattamente come Hawke,
Theodore Bell va sempre dritto al sodo, il libro però non è mai affrettato
e la trama viene svelata man mano, con sapiente pazienza. Da lettrice
ho apprezzato la semplicità con cui sembra essere stato scritto tutto,
quasi trama e colpi di scena venissero naturali, come se fossero tutti
lì davanti agli occhi dell'Autore per far sì che potesse appuntare tutto
ciò che gli turbinava in testa e che tuttavia abbia deciso di condividerlo
con altri.
"Falchi sul Mare" è la sua opera prima, eppure si comprende subito che
Ted Bell sa "come" scrivere; che da lui si ha molto da imparare.
A questo volume, seguono "La setta degli assassini" e "Attacco dal mare",
entrambi autoconclusivi e con Alex Hawke come protagonista.
Serie Alex Hawke
Hawke -- Falchi sul Mare
Assassin -- La Setta degli Assassini
Pirate -- Attacco dal Mare
La Critica
"Ricco, coinvolgente e affascinante, pieno di sorprese per il lettore."
Clive Cussler
"Ted Bell è il nuovo Clive Cussler e Alex Hawke il nuovo James Bond."
James Patterson
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